Come il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, anche Vincenzo Napoli sembra destinato a restare in politica più a lungo del previsto. Il sindaco di Salerno, il cui mandato è in scadenza, si era preparato a lasciare la scena pubblica per dedicarsi alla famiglia e agli studi, ma una nuova nomina è già all’orizzonte: la candidatura alla presidenza della Provincia di Salerno.
Il sostegno di De Luca e il ruolo istituzionale
A indicarlo come successore dell'ex presidente Franco Alfieri, dimessosi dopo la conferma degli arresti domiciliari da parte della Cassazione, è stato direttamente il governatore Vincenzo De Luca. Durante un recente incontro con i vertici dell’amministrazione regionale, l’ex sindaco di Salerno ha individuato in Napoli una figura di garanzia e continuità per Palazzo Sant’Agostino.
Se fino a pochi giorni fa il sindaco negava ogni coinvolgimento, ora ammette che sono in corso valutazioni politiche e personali. Secondo indiscrezioni, il suo nome resta l’unico realmente in campo per la vittoria finale. “È solo questione di tempo”, sussurra una fonte vicina all’entourage politico.
Un passaggio di testimone anticipato
Questa mattina, Napoli sarà presente alla posa della prima pietra del nuovo istituto Galilei-Di Palo a Mercatello, un progetto finanziato con i fondi del PNRR e gestito proprio dalla Provincia di Salerno. Tra le personalità attese, anche Giovanni Guzzo, attuale presidente facente funzioni di Palazzo Sant’Agostino. Un evento che potrebbe rappresentare un simbolico passaggio di consegne in vista delle elezioni provinciali del 6 aprile.
Il centrodestra alla ricerca di un’alternativa
Mentre nel centrosinistra la candidatura di Napoli sembra ormai certa, il centrodestra prova a contrastare l’asse De Luca-Napoli con la possibile candidatura di Luigi Guerra, sindaco di Lustra e vicino a Fratelli d’Italia. Tuttavia, la partita sembra in gran parte decisa, con il sindaco di Salerno pronto a raccogliere l’ennesima sfida politica della sua carriera.