Su iniziativa dell’Osservatorio Cittadino sulla Condizione delle Persone con Disabilità si è svolto un incontro che ha visto al centro importanti e decisive tematiche inerenti la sosta e l’utilizzo dei contrassegni per persone con disabilità.
Alla riunione hanno partecipato la Cooperante per la disabilità Anna Ferrara, il presidente dell’Osservatorio dr. Vincenzo Prisco, l’assessore alla Polizia locale Germano Baldi, il capitano della Polizia locale Michele Lamberti, il presidente della Metellia Servizi Giovanni Muoio, il tecnico incaricato dell’aggiornamento del Piano del traffico ing. Claudio Troisi.
“Siamo soddisfatti per l’esito dell’incontro -afferma la Cooperante alla disabilità Anna Ferrara- perché il documento da me redatto sugli argomenti in discussione è stato assunto e messo agli atti, ed è già stato inserito nel nuovo Piano della Sosta in fase di elaborazione”.
Le Persone con Disabilità, aventi diritto al CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo), al momento del rilascio o del rinnovo, potranno indicare una targa nella richiesta, ma aggiungere altre targhe su un altro modulo, specificandone il motivo. Nel corso del lungo ed approfondito confronto la Polizia locale ha evidenziato come in taluni casi siano stati accertati usi impropri dei contrassegni da parte di persone diverse dal titolare. L’Osservatorio cittadino sulla condizione delle persone con disabilità, in tal senso, ha sollecitato che si svolgano gli opportuni controlli ed ha anche esortato il Comando di Polizia locale a sanzionare questi comportamenti.
“Credo che l’incontro al quale abbiamo partecipato segna un punto di svolta -sottolinea il presidente dell’Osservatorio Vincenzo Prisco- in quanto la nostra competenza in materia, gli approfondimenti svolti, dei quali ringrazio la Cooperante Anna Ferrara, ci consentono di poter essere un interlocutore autorevole per la pubblica amministrazione. Per questo, pur nel rispetto reciproco dei ruoli, auspichiamo che in futuro non vi siano più errori od inadempienze”. Il dialogo continua, con la partecipazione dei rappresentati dell’Osservatorio nelle commissioni consiliari ed in particolare per la revisione del Piano del Traffico e della sosta.