Grande successo di pubblico per la rassegna cinematografica che per due giorni ha portato a Castellabate artisti e prestigiosi ospiti, tra proiezioni, dibattiti e buona musica. Il cinema ha fatto da padrona nel noto borgo del Parco Nazionale del Cilento, splendido scenario di numerosissime pellicole cinematografiche che ha accolto, ieri sera, Maurizio Casagrande.
L’attore e regista napoletano, ai microfoni del giornalista de “Il Mattino” Antonio Manzo, si è raccontato, parlando di sé, della sua carriera, del cinema, inteso anche come “finzione per la ricerca della verità” e dell’importanza dell’affetto del proprio pubblico, perché – come egli stesso ha dichiarato – “un attore deve nutrirsi della linfa della gente che ha intorno per migliorarsi”.
Per Cinecilento è poi tornato a Castellabate Luca Miniero. Una chiacchierata appassionata, densa di spunti e di riflessioni quella del regista e sceneggiatore italiano che con "Benvenuti al Sud" ha reso Castellabate il simbolo di un sud operoso e accogliente, svelando al grande pubblico tutte le sue bellezze, i suoi paesaggi unici e lo spettacolo della costa con le sue spiagge e angoli suggestivi.
Nel salone d'onore del castello dell'Abate Cinecilento ha riservato anche momenti di confronto tra gli addetti ai lavori. Marita D'Elia ha risposto alle curiose domande della platea, sottolineando l'importanza, per diventare una casting director di successo, non soltanto delle scuole e della formazione, ma anche e sopratutto dell'esperienza sul campo, quella quotidiana, con le sue sorprese e i suoi imprevisti.
Redazione Sa