Vassallo: ucciso il giorno prima di denunciare il traffico di droga ad Acciaroli

Il sindaco di Pollica aveva paura di essere assassinato

vassallo ucciso il giorno prima di denunciare il traffico di droga ad acciaroli
Pollica.  

Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica ucciso a colpi di pistola il 5 settembre del 2010 mentre rientrava a casa, sarebbe stato assassinato il giorno prima di sporgere denuncia.

Secondo la Direzione distrettuale antimafia di Salerno vi sarebbero “fondate ragioni” per “ritenere che l’omicidio del sindaco” Angelo Vassallo “sia stato posto in essere per impedirgli di rivelare quanto aveva appreso circa il coinvolgimento di soggetti, da lui individuati, in un traffico di stupefacenti che coinvolgeva il porto di Acciaroli, luogo di approdo di gommoni che scaricavano la droga”. La fascia tricolore, non fidandosi del locale presidio dei carabinieri, avrebbe coinvolto in un' attività di controllo alcune unità della polizia municipale.

Quanto scoperto avrebbe provocato nel sindaco pescatore grande delusione per le persone coinvolte, oltre che forti timori per la propria incolumità. Vassallo avrebbe dovuto dunque incontrare il 6 settembre del 2010 un ufficiale della compagnia dei carabinieri di Agropoli. Fu ucciso però la sera prima dell'appuntamento.