Omicidio Vassallo, parla Palladino: «Siamo esterrefatti»

I tre fratelli sono indagati per droga nell’ambito del delitto del sindaco

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Pollica.  

Domenico Palladino è uno dei tre fratelli Palladino, coinvolti nell’ultimo filone investigativo legato all’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco pescatore ucciso il 5 settembre 2010 con nove colpi di pistola. Il 53enne imprenditore di Acciaroli e i suoi due fratelli, Giovanni e Federico, titolari di un residence a Pollica, sono indagati per droga.

«Siamo esterrefatti, meravigliati da ciò ch’è accaduto. Non ci saremmo mai aspettati un epilogo del genere, ma abbiamo massima fiducia nella magistratura» racconta Domenico, con il volto ancora provato. 

«Tutto ciò mi lascia davvero stranito. Siamo una famiglia perbene, persone oneste e rispettose della legalità. Non mi sarei aspettato una cosa simile. Siamo molto provati e dispiaciuti, ma allo stesso tempo sereni perché abbiamo la nostra coscienza a posto» aggiunge Palladino.

«Ancora oggi stiamo male per quello che è successo ad Angelo e vogliamo ribadire la nostra vicinanza alla famiglia di Angelo, che per me significa Angelina e i figli» conclude il 53enne.