L'inchiesta che ha terremotato il Comune di Salerno - e, in parte, anche il consiglio regionale - non lascia indifferente il presidente della giunta campana Vincenzo De Luca.
A margine di un evento al consolato francese, ai cronisti che gli hanno chiesto un commento sull'indagine di procura e squadra mobile di Salerno a proposito dei presunti appalti truccati e della corruzione elettorale, De Luca ha risposto così: «Spero che non si ritorni a dover ascoltare le scuse dopo magari 10 anni di una vicenda giudiziaria. Tranquilli tutti quanti: c'è un lavoro che è in corso. Grande rispetto, serenità e grande fiducia. Punto. Tutto il resto è bene toglierlo di mezzo», le parole del presidente di Palazzo Santa Lucia.
Negli atti dell'inchiesta la procura ha citato anche una cena - avvenuta in un noto ristorante di Salerno - al quale, come hanno spiegato i magistrati, avrebbe preso parte lo stesso Vincenzo De Luca insieme ad alcuni dei destinatari delle misure cautelari. Il governatore non risulta coinvolto nell'indagine.