Salerno, le sirene del porto suonano per Matteo

VIDEO| Il cordoglio della politica: “L’ennesima inaccettabile morte sul lavoro"

salerno le sirene del porto suonano per matteo
Salerno.  

Mezzogiorno in punto. Dal porto di Salerno il suono delle sirene ha interrotto il silenzio di un giorno nero per onorare il giovane Matteo Leone, l'operaio 34enne morto questa notte dopo un incidente al porto di Salerno. Un gesto simbolico in ricordo del "figlio di tutte le mamme del porto" come recita uno dei tanti messaggi apparsi, in queste ore, sui social che ha coinvolto tutti gli scali italiani e che si unisce alle 24 ore di sciopero proclamato dai sindacati. Una protesta a cui si sono unite anche le sigle nazionali che hanno incrociato le mani per un'ora.

Nonostante la corsa in ospedale, l'intervento e i tentativi dei medici, il suo cuore ha smesso si battere questa notte al Ruggi. Il ragazzo è stato investito nella tarda mattinaa di ieri da un muletto in movimento, troppo gravi le ferite riportate. Salerno piange ancora una giovane vita spezzata mentre continuano le indagini per accertare dinamiche e responsabilità. 

“L’ennesima inaccettabile morte sul lavoro.Esprimo il mio cordoglio alla famiglia e ai colleghi del giovane Matteo Leone, l’operaio deceduto a causa di un incidente verificatosi, ieri pomeriggio, all’interno del porto di Salerno”. Lo dichiara, in una nota, il Questore della Camera e deputato salernitano di Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli: “Non è la prima volta, purtroppo, che accadono tragedie simili a Salerno ma anche in altre città. Le istituzioni devono aprire gli occhi: la sicurezza sul lavoro è un tema troppo importante che non può essere più rimandato. Auspico, quindi, che il Governo Draghi si impegni in Parlamento a varare misure più incisive e rigorose per la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro affinchè non si ripetano più questi drammi” conclude Cirielli. 

“Una notizia terribile e drammatica. La tragica e prematura scomparsa di Matteo Leone ci addolora profondamente, e pone con forza l'esigenza di dare priorità assoluta nel nostro Paese ai temi della salute, della prevenzione e della sicurezza sui luoghi di lavoro, perché tragedie come questa non si ripetano più.
Esprimo il più sentito cordoglio e forte vicinanza alla famiglia e ai suoi cari” Il cordoglio dell'onorevole Piero De Luca. 

“Ci stringiamo alla famiglia del povero Matteo Leone con la speranza e l’impegno di mettere in campo tutte le iniziative affinché disgrazie del genere non accadano più.  Quest’ennesima tragedia nel porto di Salerno deve far riflettere rispetto alle condizioni di sicurezza di uno scalo dove sono addensate molteplici attività in spazi limitati. Nell’ultimo triennio il porto di Salerno ha assunto il ruolo di maglia nera della sicurezza, occorre quindi valutare l’alto rischio del rapporto attività-spazi. Tra la montagna e il mare in una striscia impossibilitata a recuperare, sono concentrate molteplici attività che con gli attracchi frequenti e la movimentazione continua delle merci determinano uno scenario caotico”. Lo dice in una nota Alfonso Langella, segretario generale della Fit Cisl Campania. “A nostro parere si dovrebbe valutare l’ipotesi di porto unico da Salerno a Napoli rivalutando porti intermedi come Castellammare e Torre Annunziata trasferendo qualche attività in modo da alleggerire il porto di Salerno: è l’unico modo per rendere più competitiva e certamente più sicura la portualità campana”, ha aggiunto Langella.