Vigilia di Champions League per il Napoli di Rudi Garcia, confortato dalle due vittorie consecutive in campionato e il gioco brillante che sembra ritrovato. Finalmente, anche il caso Osimhen sembra destinato a spegnersi, dopo le parole dell'attaccante nigeriano, che ha difeso i napoletani dalle accuse di razzismo in seguito ai famigerati video ironici su TikTok. "Napoli è casa mia", ha scritto l'attaccante, lanciando poi un messaggio criptico: "Non permetterò a nessuno a di mettersi in mezzo nel rapporto tra me e i tifosi". Riferimento a un fattore esterno, dal quale il giocatore vuole prendere le distanza. Importante, in ogni caso, che Osimhen ritrovi il sorriso, anche se sullo sfondo resta il mancato rinnovo e il sospetto di rapporti difficili col presidente De Laurentiis.
Ma il campo chiama ed è pronto a prendersi la scena: domani sera al Maradona il primo grande big match stagionale, con lo stadio di Fuorigrotta già sold out da giorni. Garcia e Di Lorenzo presenteranno la partita contro il Real Madrid in conferenza stampa, mentre Ancelotti parlerà nel pomeriggio direttamente dal "Maradona". Emergenza in difesa per i blancos, che devono rinunciare ad Alaba, Militao e Arda Guler, oltre che al portiere titolare Curtois. Ancelotti schiererà la coppia di seconde linee formata da Rudiger e Nacho. Un solo dubbio per Garcia, quello sulla corsia di sinistra in difesa: Olivera sembra in vantaggio su Mario Rui.