Chi aspettava chiarimenti sul futuro di Spalletti, Giuntoli e i big azzurri in bilico, è rimasto deluso. Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha chiesto di non ricevere domande sui temi più caldi di questi giorni. "Altrimenti mi alzo e me ne vado", ha detto ai giornalisti accorsi alla conferenza stampa per il prossimo ritiro in Trentino, previsto nella consueta location di Dimaro dal 14 al 25 luglio. L'unico riferimento alla situazione dell'allenatore, è per la cena di venerdì scorso, che Aurelio ha definito "di amicizia, doverosa e di ringraziamento".
Insomma, nessun cenno al futuro del tecnico, che molte voci danno addirittura in procinto di dire addio alla squadra campione d'Italia. Più prolisso il patron per quanto riguarda la festa scudetto: ci sarà il 4 giugno, dopo Napoli-Sampdoria, che si giocherà alle 19. Niente anticipo, quindi, con una lunga festa che promette di essere spettacolare come quella ammirata lo scorso 7 maggio.