Juventus-Napoli è stata la partita delle convergenze inverse. Luciano Spalletti che - a mio modesto avviso - sbaglia la formazione iniziale, fa i due cambi decisivi, e i più logici, per quanto sempre un po' tardivi, intorno al minuto 70. Fa uscire un indecifrabibile e fatuo Ndombelè per un regale e sgusciante Zielinski e, udite udite, rinuncia finalmente a un Lozano intermittente e mai risolutivo per quel Manny tuttofare che risponde al nome di Eljif Elmas. Loro cambiano la partita e Raspadori (pure subentrato) la chiude. Al contrario Allegri indovina l'inizio ma sbaglia la fine.
IL PIZZINO SPOT di Urgo: Convergenze inverse
Juventus-Napoli è stata la partita delle convergenze inverse
Napoli.