Aurelio De Laurentiis è stato intervistato da Canale 5, in uno speciale che andrà in onda quest'oggi in seconda serata dal titolo 'Napoli è'. Di seguito alcune anticipazioni de Il Mattino: "Abbiamo due squadre, non solo una. E con un maestro come Spalletti la garanzia è assoluta, sarà una bellissima partita di sicuro"
Sulla città: "Nel mio cuore Napoli rappresenta un'apertura verso l'ipocrisia e le regole stupide: è un segno di libertà fatta di grandissima fantasia".
Sul ritorno della città allo splendore: "Basta dare un'occhiata al cinema, alle serie tv, alla musica: Napoli sta vivendo un rinascimento nel quale è la città ad essere sempre protagonista. Stranieri e americani stanno tornando con grandi numeri e credo proprio che la città avrà bisogno di creare un comitato che sappia organizzare e ricevere le persone che vengono da fuori. E mi riferisco non solo agli stranieri, ma anche ai turisti italiani che vengono da altre città"
Sullo Scudetto e il ritorno col Milan: "Non mi dispiacerebbe fare la storia del calcio: i napoletani lo meritano, aspettano da 33 anni. Epoca Maradona? Ogni momento nella storia è diverso. Oggi il calcio è un'altra cosa rispetto all'epoca Maradoniana. Siamo fieri di aver costruito una squadra che vale come squadra, come gruppo e questo farà la differenza anche nella gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League. Sono un tifoso silenzioso perché attentissimo a quello che succede sul campo. E per questo motivo sono capace di mordermi la lingua"
Un titolo per la stagione? "Azzurro, non credo si possa aggiungere altro».