Niente gita fuori porta per il Napoli: a Pasquetta tutti a Castel Volturno. Dopo la domenica libera concessa da Spalletti, è tempo di tornare al lavoro. C'è pochissimo tempo per preparare la sfida contro il Milan di mercoledì a San Siro: è vigilia dei quarti d'andata di Champions League. Dovrà essere tutto pronto, compreso il rientro di Victor Osimhen. A Pasqua l'attaccante si è allenato da solo, e con un eloquente messaggio su Instagram ha mostrato una foto del suo ritorno in campo ringraziando il Signore. Indizio evidente di come il giocatore, di fatto, annuncia di essere pronto. Ma sarà effettivamente così solo dopo la conferma degli esami strumentali, che sanciranno la guarigione dalla distrazione muscolare. A quel punto l'attaccante sarà a disposizione di Spalletti: toccherà a lui decidere, assieme ai medici, se è il caso di buttare subito il nigeriano nella mischia o se ripartire dalla panchina per poi gestire il rientro a gara in corso.
C'è ottimismo, ma deve prevalere la cautela: di certo lo staff medico azzurro e Spalletti non vogliono un recupero affrettato, con il rischio ricaduta che potrebbe portare Osimhen a compromettere il resto della stagione. Ecco perché la parola d'ordine è cautela, e sicuramente le ultime riserve non saranno sciolte prima di domani. Sicuramente resta l'emergenza in attacco, perché il forfeit di Giovanni Simeone è sicuro: l'argentino ha patito un infortunio muscolare nella gara di Lecce, e aspetta di conoscere i tempi di recuperi. Rimarrà sicuramente fuori per le prossime due partite, con le gare col Milan a forte rischio. Spalletti potrà contare sicuramente sul rientrante Raspadori, anche se a Lecce non ha offerto una prova convincente e non è al top della forma. Pronti anche gli esterni Lozano e Politano, così come il jolly d'attacco Elmas.