È la vigilia di Juve Stabia - Mantova. La gara si giocherà al "Garilli" di Piacenza, campo da gioco indicato dal club di Castellammare in attesa del restyling del "Romeo Menti" in chiave Serie B. Nel frattempo, ecco la decisione del tifo organizzato gialloblu. In mattinata, con un comunicato, la Curva Sud ha certificato la decisione di non raggiungere Piacenza.
"Scelta difficile. La Juve Stabia deve giocare a Castellammare"
"Rispetto. Rispetto verso la Castellammare che vive di calcio. Rispetto verso i suoi tifosi. Questo è quello che chiediamo. - si legge nella nota dei tifosi - Mercoledì la Curva Sud non sarà presente a Piacenza per sostenere la Juve Stabia in quella che dovrebbe rappresentare la prima partita 'casalinga' della stagione. È stata una scelta difficile, non è facile per noi lasciare la maglia, i nostri colori. Lasciare soli i ragazzi in quella che, anche per loro, sarebbe stata la loro prima apparizione interna stagionale, avanti ai nostri cuori caldi, pronti a spingerli alla vittoria.
La questione stadio non è solo un male per la squadra. È un male per chi ha fatto sacrifici e se l'è conquistata questa categoria. È un male per i bambini, quella che è la futura generazione, a cui viene negata la possibilità di vivere emozioni indimenticabili nel nostro stadio, nella nostra casa, le stesse emozioni che abbiamo sempre provato noi. È un male per la città di Castellammare, tutta. La Juve Stabia appartiene a Castellammare e agli stabiesi.
Invitiamo tutti i tifosi stabiesi a seguire e ad unirsi al nostro pensiero, quello di non presenziare a Piacenza. La Juve Stabia deve giocare a Castellammare. Uniti vinciamo questa battaglia. Facciamo tornare la Juve Stabia a Castellammare. Torniamo a vivere di quelle emozioni che solo il nostro Romeo Menti ci sa dare. Curva Sud UJS".