L’avventura di Raul Brancaccio al Challenger di Luedenscheid in Germania è terminata in semifinale con un ritiro. Sulla terra rossa il campano ha ritrovato sensazioni importanti anche se resta il rammarico di non aver potuto giocare fino alla fine il match contro il croato Ajdukovic.
Brancaccio aveva cominciato il suo torneo eliminando lo svizzero Laaksonen, il tedesco Squire e l’argentino Ugo Carabelli sempre in tre set. Match duri che alla lunga sono costati cari al ragazzo di Torre del Greco. Contro Ajdukovic, numero 301 della classifica ATP, l’azzurro era partito bene strappando subito il servizio nel primo gioco. Poi il break subito nel quarto, nel sesto e nell’ottavo game hanno fatto la differenza. Il croato ha vinto il primo parziale per 6-3 e nel terzo game della seconda partita è arrivato il ritiro di Brancaccio.
L’avventura in terra tedesca ha dato la possibilità al campano di guadagnare 36 punti e migliorare la classifica virtuale che oggi lo vede alla posizione 162.