Juventus – Napoli, ma non solo, sono a rischio rinvio a causa del Covid: i numeri della nuova ondata della pandemia si commentano da soli, spaventano in maniera oggettiva; le ASL attendono nuovi tamponi per fare il punto della situazione, aggiornata, nel campionato di Serie A, con già 50 contagiati solo tra i calciatori. Intanto, Spalletti continua a perdere uomini all'alba del mese di gennaio che, salvo slittamenti per cause di forza maggiore, rischia di essere affrontato con la rosa ridotta all'osso a dispetto delle partite, ogni tre giorni, in calendario.
Indisponibili Anguissa, Koulibaly e Ounas, impegnati in Coppa d'Africa; out Osimhen, alle prese con i postumi dell'infortunio al volto e positivo, ma pure Malcuit e Petagna, che stanno osservando un regime di quarantena domiciliare in seguito al loro rientro dalla sosta natalizia poiché a contatto diretto con persone risultate contagiate dal virus così come Lozano ed Elmas, bloccati rispettivamente in Messico e Macedonia.
Non arruolabile neppure Mario Rui, squalificato, senza dimenticare che Insigne e Fabián Ruiz, prima di contrarre il Covid, erano acciaccati e che Ghoulam resta un'autentica incognita. Neppure l'arrivo di Tuanzebe andrebbe a modificare di molto la situazione dato che, allo stato attuale, sono solo 11 i calciatori di movimento a disposizione. Il calcio ripiomba nell'incertezza e il Napoli si ritrova, di nuovo, col fiato sospeso.