L'obiettivo di Antonio Conte è resistere al primato ancora a lungo, tenendo a bada le quattro inseguitrici e provando a migliorare la fase offensiva. Il Napoli segna meno anche della sciagurata passata stagione scorsa: 20 reti all'attivo dopo 13 giornate, mentre un anno fa ne furono segnate 26. È molto migliorata, però, la difesa, ed è questo il punto di partenza su cui Conte sta costruendo una stagione che ha l'obiettivo di riportare gli azzurri in Champions League e provare a lottare per lo scudetto. Ma per riuscirci bisognerà creare più occasioni da gol, anche se ad oggi i partenopei sono cinici e concreti, riuscendo a trasformare un'occasione su due.
Un esame importante sarà quello di domenica pomeriggio a Torino, contro una squadra in difficoltà, ma che lo scorso anno ha inflitto al Napoli una delle sconfitte più umilianti degli ultimi anni. Conte dovrebbe schierare ancora i soliti titolari, ma di certo non potrà contare su Pasquale Mazzocchi. Il terzino si è infortunato durante Napoli-Roma, e come riporta il bollettino medico della società, resterà fermo per circa un mese a causa di una distrazione al polpaccio. Non un problema da poco, visto che come alternativa ai due esterni di difesa restano Spinazzola e Zerbin, che ha caratteristiche più offensive.