La trasferta contro la Rari Nantes Salerno era proibitiva sulla carta e il 14-5 finale non ha sorpreso nessuno. I partenopei hanno provato a restare in partita nei primi due periodi, poi sono stati letteralmente annichiliti nella seconda parte quando la squadra non è riuscita a reggere i ritmi e ha sprecato qualche occasione di troppo proprio per la poca lucidità.
“Sapevamo di affrontare una squadra tosta come il Savona di alto livello –ha spiegato coach Brancaccio-, e con giocatori di qualità ed esperienza. Sono comunque soddisfatto della prova della mia squadra che, soprattutto nella prima parte ha rispettato in pieno il piano gara. Abbiamo però sprecato tanto in superiorità numerica, cosa che invece non ha fatto il Savona. Lavoreremo duro in questi giorni per migliorare anche e soprattutto sotto questo aspetto”. Bisogna tornare subito a lavorare bene per preparare il prossimo incontro che sulla carta vede il Posillipo sfavorito. Sabato 27 novembre alle 15:00, alla Piscina di Santa Maria Capua Vetere, arriva la Pallanuoto Trieste che è attualmente la quarta forza del campionato.