Napoli, Allegri non è una semplice suggestione

Tre assenti sicuri in vista della trasferta di domenica, alle 12,30, a Firenze

napoli allegri non e una semplice suggestione
Napoli.  

Molto più di una semplice idea, non solo una semplice suggestione: Allegri al Napoli potrebbe non restare un sogno nel cassetto. E sì, perché dopo aver tessuto, scucito e tentato di ricucire la tela del rapporto con Gattuso, De Laurentiis ha preso atto che i margini per ricostruire il feeling con l'attuale tecnico, ormai, non ci sono più. Preferibile, dunque, mettersi l'animo in pace e svestire i metaforici panni di Penolpe, evitando inutili Odissee. Anzi, meglio guadagnare tempo e lavorare a un colpo da novanta che metterebbe immediatamente a tacere gli scetticismi, già aleggianti, per l'interruzione del rapporto col mister che è a un passo dal regalare la Champions League al culmine di una rimonta trionfale. Una candidatura così importante, quella di Allegri, da far retrocedere dalla pole position Spalletti, con Simone Inzaghi possibile terzo che godrebbe tra i due “litiganti”. Si vedrà. Intanto, testa alla Fiorentina, che, per uno strano scherzo del destino e del calendario, potrebbe essere proprio la prossima squadra allenata da Gattuso. In vista del lunch match domenicale, gli azzurri continuano ad allenarsi al Training Center di Castel Volturno. Due giornate alla fine del campionato, tre importanti pedine su cui non poter contare in vista della partita partita a scacchi con la Viola. Koulibaly ha svolto terapie e lavoro in palestra. Palestra anche per Lobotka. Out Maksimovic, in attesa di negativizzarsi.

Foto: Sergio Oliviero