Dalla continuità di risultati e dalle tante opzioni pre-gara alla stop con il Cagliari che riduce il margine di errore in ottica qualificazione alla prossima Champions League e ai problemi di gestione della rosa, in particolar modo del reparto difensivo. È bastato davvero poco per alterare il contesto settimanale del Napoli, reduce dal pari con i sardi e proiettato alla trasferta di La Spezia. Quattro vittorie per il pass che vale la partecipazione alla massima competizione europea: il Napoli può guardare con fiducia al rush finale, ma con le attenzioni dovute ad una squadra, quella ligure, capace di sorprendere gli azzurri al "Maradona" nel primo di diversi sgambetti subiti nella fase complicata della stagione. Kalidou Koulibaly ha rimediato una distrazione muscolare al polpaccio destro, Nikola Maksimovic risulta bloccato dal covid: in poche ore, Rino Gattuso si è ritrovato con due centrali difensivi potenzialmente da stagione finita e con la scelta obbligata della coppia composta da Amir Rrahmani e Kostas Manolas. Sabato sarà, di fatto, l'esordio per un duo che in difesa è stato utilizzato dal tecnico per meno di trenta minuti. La soluzione in aggiunta può essere Giovanni Di Lorenzo, già chiamato nel passato, in caso di emergenza, a ricoprire il ruolo di centrale: tante piccole situazioni da coprire verso la fase finale del torneo con l'obiettivo minimo che vale come un passaggio obbligato.
Napoli, rebus difensivo verso La Spezia
Manolas-Rrhamani con il jolly Di Lorenzo per superare le assenze di Koulibaly e Maksimovic
Napoli.