La vittoria di Torino ha garantito il terzo posto effettivo e una posizione di vantaggio nella lotta per la qualificazione alla prossima Champions, ma ora al Napoli tocca distendersi in uscita dalla curva che porta verso il traguardo dell'obiettivo minimo posto in estate. Rush finale con cinque gare, quindici punti in palio e il recupero di Lazio-Torino che può offrire l'ulteriore inserimento nella lotta. Gli azzurri ospiteranno il Cagliari: domani, con calcio d'inizio alle 15, al “Maradona”, Rino Gattuso potrebbe puntare su un mini-turnover. Con la rosa al gran completo, con i soli David Ospina e Stanislav Lobotka da lavoro differenziato nella settimana che ha portato la squadra alla sfida con i sardi, il tecnico ha margine per definire un cambio netto nell'undici titolare con le garanzie che arrivano anche dall'opportunità delle cinque sostituzioni. Hirving Lozano dovrebbe ritrovare una maglia da titolare con Matteo Politano, leader occulto nella rincorsa partenopea, che potrebbe partire dalla panchina. Si conferma la staffetta tra Dries Mertens e Victor Osimhen per il ruolo di punta centrale. La posizione di Piotr Zielinski, da trequartista, risulta l'unica intoccabile nel sistema tattico di Gattuso: 4-2-3-1 azzurro contro il 3-5-2 dei rossoblu con l'ex, Leonardo Pavoletti, al centro dell'attacco della formazione allenata da Leonardo Semplici.
Napoli, sfida al Cagliari: vietato fermarsi per la Champions
Lozano potrebbe tornare titolare nel 4-2-3-1 di Gattuso
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