Corsa Champions e piano rinnovi per il Napoli: la pausa Nazionali offre spesso spunti utili per la programmazione e si conferma distanza tra la domanda e l'offerta per il prolungamento con Lorenzo Insigne. La scadenza del contratto, che terminerà il 30 giugno 2022, obbliga la negoziazione nelle prossime settimane per evitare i dubbi con l'avvio della prossima stagione e l'eventuale rischio di correre verso gli ultimi 6 mesi che apre anche ad accordi con altri club. Tutto passerà per le decisioni che saranno prese in estate. Al momento, la proprietà azzurra non sembra disposta a superare i 4,5 milioni di euro a stagione, anzi: l'idea sarebbe quella di offrire di meno. Dall'altra parte, Insigne e il suo entourage vogliono almeno la conferma di quanto percepito dal capitano con il contratto in essere. C'è la volontà di evitare un braccio di ferro e quanto accaduto con Dries Mertens (grande attesa e poi rinnovo) può ripresentarsi anche per Insigne.
Nel frattempo, dal ritiro del Senegal, Kalidou Koulibaly conferma la tranquillità per l'infortunio rimediato, la lussazione a un dito della mano. Il centrale difensivo sarà anche titolare nella prossima sfida della sua Nazionale: riprova di un problema gestibile con Koulibaly squalificato per la prossima gara di campionato con il Crotone e che poi tornerà a disposizione per il recupero con la Juventus, in programma il prossimo 7 aprile.