Come in un libro, sta per arrivare il momento delle conclusioni. Il Napoli si appresta a scrivere tre capitoli cruciali per la resa finale del suo tomo stagionale. Milan, Juventus e Roma: tre trasferte nell'arco di soli 8 giorni per capire che tipo di futuro, a breve e lungo termine, attenda gli azzurri, all'inseguimento di un posto in Champions League. E a proposito del domani. Vada come vada, si dovrebbe ripartire da Lorenzo Insigne. Ieri, a Castel Volturno, c'è stata la visita di Vincenzo Pisacane, agente del capitano. Il procuratore frequenta abitualmente il centro di allenamento dei partenopei. Non si è entrati nel dettaglio del rinnovo del contratto del folletto di Frattamaggiore, ma la scadenza, fissata al 30 giugno 2022, fa sì che il discorso dovrà, necessariamente, essere presto affrontato. La volontà è di andare insieme. Tutte le parti lavoreranno per trovare un celere punto di incontro, reciprocamente soddisfacente, ma il condizionale resta d'obbligo, quantomeno a scopo cautelativo perché il valore del calciatore è conclamato; fa gola, Insigne, e non c'è intesa che tenga senza “nero su bianco”. Si vedrà. Intanto, c'è da pensare alla stretta attualità e l'auspicio di Gattuso è che Insigne continui a illuminare la scena come ha fatto contro il Bologna, magari ispirando Osimhen, prima, e Mertens, poi, in una staffetta preannunciata, che sancirà il via di un turnover ragionato nel reparto avanzato, che verrà alimentato anche dal rientro di Lozano.
Napoli, si lavora al rinnovo di Insigne
Intanto, il Milan nel mirino: staffetta Osimhen - Mertens. A un passo dal rientro Lozano
Napoli.