Il Napoli vuole confermarsi dopo il successo (2-0) sul Benevento. Domani, alle 18,30, a Reggio Emilia, contro il Sassuolo, nella venticinquesima giornata di Serie A, gli azzurri andranno a caccia della seconda vittoria consecutiva per incamminarsi verso un'inversione del trend di risultati, indispensabile per rimanere in corsa per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Ricompattarsi è la parola d'ordine. E così anche De Laurentiis, che ha seguito il derby al “Maradona”, non in tribuna, ma nell'ormai “classica” location di un ufficio vicino agli spogliatoi, ha voluto fare la propria parte applaudendo i calciatori, personalmente, e invitandoli a ripetersi al “Mapei Stadium”. Si svuota l'infermeria, si sgonfia la possibilità di affidare la squadra a un traghettatore per la parte finale della stagione. Intanto, però, non c'è solo il futuro a breve termine nei pensieri del presidente, che vorrebbe che il recupero della sfida in trasferta a Torino, contro la Juventus, fissata per il prossimo 17 marzo e valida per la terza giornata di andata, fosse giocato in una data diversa. Il motivo? Evitare che il gli azzurri affrontino tre trasferte consecutive, contro Milan, Juventus e Roma, in una settimana. Il club partenopeo ha, dunque, chiesto di valutare un giorno diverso attendendo il risultato del ritorno degli ottavi di finale di Champions tra i bianconeri e il Porto. In caso di eliminazione della Vecchia Signora, il calendario potrebbe offrire nuove finestre utili alla disputa del match.
Napoli, testa al Sassuolo in attesa di novità sul fronte Juve
Domani, alle 18,30, trasferta a Reggio Emilia. Chiesto il rinvio del recupero con i bianconeri
Napoli.