"La possibilità di passare al livello arancione per quanto riguarda la situazione nei Campi Flegrei? Il ministro e la politica in questi casi arrivano un minuto dopo la comunità scientifica. Noi affrontiamo le misure e le iniziative in funzione di quello che dice la comunità scientifica. Io ho ripetuto nel mio comunicato quello che è sottoscritto nel verbale della commissione Grandi rischi convocata dal capo dipartimento, come dice la norma. La commissione cosa dice? Il fenomeno è in evoluzione, cioè non siamo in una condizione statica. le esercitazioni per essere pronti ad un rapido passaggio di livello, non è di troppa interpretazione libera, io credo che sia chiaro". Così Nello Musumeci , Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, nel corso dell'evento 'La prevenzione prima di tutto' promosso da Fondazione Inarcassa, Consiglio Nazionale Ingegneri e Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, in merito alle polemiche suscitate dopo la sua dichiarazione sull'eventuale passaggio al livello successivo per i Campi Flegrei, con chi lo ha accusato di fare allarmismo.
"A che serve la prevenzione? Se diciamo che si resterà sempre al livello giallo allora che cosa dobbiamo prevenire? La prevenzione serve ad immaginare qualunque scenario. Anche il peggiore. Questo ha detto la commissione e questo ha ripetuto il ministro. Il problema qual è? Che se le esercitazioni non si fanno noi continuiamo a pestare acqua nel mortaio. E non è possibile tutto questo. Questo governo ha fatto quello che per ottant'anni nessuno aveva fatto. Perché si erano preoccupati del rischio vulcanico ma nessuno si era preoccupato del rischio legato al bradisismo.Col dipartimento in pochi giorni abbiamo messo su una bozza di decreto legge che il governo ha approvato e che pubblicizzare chi deve fare cosa coinvolgendo il dipartimento, la regione Campania, la città metropolitana ei comuni. , cinque misure di prevenzione, certo, che però mancavano. Adesso dobbiamo passare dalle parole ai fatti", conclude il ministro.