Linea ferroviaria Torre-Castellammare: comune chiede dismissione immediata

Cuccurullo: "Eliminare i passaggi a livelli. Separano l’area industriale e rappresentano un disagio"

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"Un disagio non solo per i residenti ma anche per i numerosi pendolari"

Torre Annunziata.  

 

Il comune di Torre Annunziata ha chiesto a Rfi la dismissione immediata della tratta ferroviaria Torre Annunziata-Castellammare-Gragnano.

L’iniziativa, proposta dall’assessore alla mobilità Daniele Carotenuto, ha come obiettivo l’eliminazione dei due passaggi a livello che di fatto separano i quartieri Rovigliano e Deriver e l’area industriale dal resto della città.

 La linea ferroviaria ha visto negli anni una progressiva diminuzione dei passeggeri, ulteriormente ridotta da quando è stata sospesa la tratta terminale Castellammare-Gragnano.

 

"La linea ferroviaria ha un impatto negativo sul territorio - afferma l’assessore alla mobilità Daniele Carotenuto - i passaggi a livello rappresentano una barriera che non consente l’integrazione dei quartieri con il resto della città e sono un grave disagio perché non essendo custoditi, restano chiusi per molto tempo".

Già Rfi e unità grande Pompei hanno previsto la riconversione della linea in tram leggero e piste ciclabili. In attesa che il progetto venga realizzato, il Comune ne chiede la dismissione immediata.

“Un disagio non solo per i residenti ma anche per le migliaia di persone che arrivano nella nostra città – afferma il sindaco - e per le diverse aziende del nostro territorio che insistono in quel quartiere. Abbiamo chiesto agli enti competenti di procedere immediatamente alla dismissione della linea ferroviaria e di istituire un servizio bus alternativo".