Via libera alla gestione pubblica della piscina comunale e alla riduzione della tassa rifiuti per la Chiesa e per le famiglie in cui c’è un invalido. Aumento dello sgravio per gli over 65.
E’ quanto ha stabilito il consiglio comunale che con i 16 voti favorevoli della maggioranza (ha votato contro l’unico esponente della minoranza presente, il consigliere del M5S) ha approvato due importanti documenti a beneficio della città con interventi di fondamentale impatto sociale ed economico.
C’è l’intesa per la piscina, che sarà intitolata a Carlo Pedersoli, indimenticato atleta e attore napoletano meglio conosciuto come Bud Spencer.
Nella struttura, che oltre all’impianto natatorio prevede un annesso campo polivalente ed un’area attrezzata a verde, nascerà un Centro Federale di alta specializzazione grazie ad un accordo di collaborazione tra il Comune e la Federazione Italiana Nuoto. “La piscina e tutta la struttura tra via Clanio e via Luigi De Rosa rispecchiano la finalità sociale di dare impulso alla cultura dello sport come opportunità di sviluppo per la città di Acerra – sottolinea il sindaco Tito d’Errico – riconoscendo nello sport, nelle attività motorie e nel diritto al gioco lo strumento fondamentale per la formazione ed il benessere della persona. La FIN si occuperà della parte tecnico-sportiva con il Centro Federale, mentre resta in capo all’ente la gestione operativa dell’impianto”.
“Dopo tanti l’epilogo di questa vicenda non poteva che essere la gestione pubblica – ha spiegato il Presidente del Consiglio Comunale Raffaele Lettieri - un’altra tappa di un percorso che porta ad una precisa scelta politico-amministrativa: il Comune si sta assumendo l’onere di gestirla. Un obiettivo strategico portato avanti che deve condurre ad un’offerta di servizi ai cittadini a costi ridotti, un’offerta di servizi che hanno un impatto sociale sulla vita degli acerrani.
La cosa più semplice sarebbe stata l’affidamento a terzi, mentre noi stiamo facendo un esperimento a livello nazionale con responsabilità da parte degli uffici, dei dirigenti e della politica, che si troverà a fare scelte per attuare misure di sostegno per l’uso della piscina da parte anziani e con i ragazzi delle scuole che potranno fare attività motoria in questa struttura”.