Reperti rubati a Boscoreale, il sindaco a Sangiuliano: "Tornino qui"

Dopo l'annuncio dell'accordo con la Germania da parte del ministro della Cultura

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Boscoreale.  

 “Il reperto archeologico sottratto all’area archeologica di Boscoreale torni nella nostra città”. E’ l’appello che lancia il primo cittadino di Boscoreale Pasquale Di Lauro, all’indomani della notizia dell’accordo tra il Governo Italiano e il Governo tedesco per far rientrare in Italia 25 reperti appartenenti al nostro Paese.

Ieri infatti è stato firmato a Berlino un protocollo tra il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il suo omologo tedesco, Claudia Roth e l'ambasciatore d'Italia a Berlino, Armando Varricchio. L’accordo prevede la restituzione di 25 oggetti di provenienza italiana appartenenti alla Fondazione per l'Eredità Culturale della Prussia (Spk) presieduta da Hermann Parzinger e attualmente esposti presso l'Altes Museum di Berlino nella sezione della collezione di antichità classiche. Tra questi anche un frammento di affresco proveniente da una villa di Boscoreale. 

“Apprendiamo con piacere la notizia dell’accordo firmato dal ministro Sangiuliano con il governo tedesco – afferma il primo cittadino di Boscoreale Pasquale Di Lauro –. Riteniamo sia giusto che il reperto archeologico sottratto dall’area archeologica di Boscoreale, torni nella nostra città. E’ doveroso che torni all’ombra del Vesuvio per essere ammirato da tutti. Stiamo facendo, di comune accordo con il Parco Archeologico di Pompei, enormi sforzi per sostenere l’offerta turistica del nostro territorio. Basti pensare alla sala dell’Antiquarium dedicata agli Scavi in corso nella villa di Civita Giuliana, così come l’esposizione del carro cerimoniale. La nostra amministrazione sta continuando a lavorare al progetto del Bioma così come a quello dell’Orto Botanico. Per questo motivo ogni elemento che arricchisce l’offerta turistica di Boscorale, come questo affresco trafugato, è prezioso, ed è giusto che torni nella nostra comunità”.