Si intitola "I colori e le storie del Senegal" l'opera prima del sorrentino Umberto Astarita per Hanta Edizioni, un testo dove immagini e scrittura si coniugano per raccontare le esperienze dei viaggi che l’autore ha compiuto in Senegal, in diversi anni, per l’Associazione “Energia per i Diritti Umani”.
Un’indagine introspettiva attraverso l’obiettivo dove i protagonisti sono i bambini, le donne, gli animali, i luoghi, i bisogni, i giochi, in una giostra di colori, sorrisi, sguardi, orizzonti, vita in riva al mare. E le immagini non bastano: l’autore ha necessità di raccontare cosa si cela dietro ad ogni foto. Si percepisce il tempo che precede lo scatto, gli accadimenti prima dell’immagine, la realtà nascosta dietro ai fatti. Dalla foto al racconto tutto diventa più chiaro. Emerge la bellezza dei bambini col loro sorriso, cui basta poco per dare forma ai giochi, la semplicità della loro vita, la lentezza dello scorrere del tempo, il mare col suo orizzonte, richiamo continuo verso luoghi lontani.
Nel libro i racconti e le immagini di storie di uomini e di donne, di amicizie e solidarietà
Il libro racconta storie di uomini e donne, di speranze e di amicizia, di solidarietà e condivisione. Le immagini sono solo una prima lettura che cattura l’occhio, la seconda avviene entrando nelle storie, in un contatto diretto con la vita del paese. Il Senegal, sulla costa occidentale dell’Africa, diventa il protagonista del libro mostrandosi nella sua viva espressione con le descrizioni di mare, luoghi, abitudini, usi e costumi, e le difficoltà che si vivono quotidianamente anche per le azioni più semplici. E’ inevitabile il confronto con i paesi più ricchi, con le nostre vite, con le nostre convinzioni.
Un’esplorazione geografica e umana, dove s’incontrano personaggi raccontati con brio, ogni immagine, un fatto accaduto, in cui il lettore entra in un percorso a volte umoristico, altre malinconico, e poi allegro o anche triste. I bambini e le donne hanno un posto di rilievo all’interno del libro, con le loro storie che coinvolgono lo stesso autore. Si racconta soprattutto di fatti per portare a compimento le iniziative per migliorare le condizioni del paese. Un testo piacevole senza età, dove ogni immagine pone il lettore davanti alle domande della vita.
Astarita sin da giovanissimo manifesta interesse per le materie artistiche. La fotografia è la sua vera passione unita alla pittura, arti respirate già all’interno della sua famiglia. L'attività di fotografo nasce in seguito al dono di una macchina fotografica che lo porta a intraprendere, dopo gli studi, la professione di fotografo. Ha esposto i suoi scatti in importanti mostre a cominciare dal 2012 a Sorrento dal titolo “Portami in Africa”; nel 2014 a Castel dell’Ovo a Napoli, dal titolo “Sensi e azioni”; nel 2015 al Museo Pan di Napoli dal titolo “Sorsi di vita” e nel 2019 a Piano di Sorrento “Luci e colori dall’America latina”.