«Mia figlia uccisa per la terza volta. Ho perso tutto»

Lo sfogo della madre di Maria Teresa Giglio, la madre di Tiziana, morta suicida dopo lo scandalo

Mugnano di Napoli.  

«È vergognoso, Tiziana è stata uccisa per la terza volta». Lo dice Maria Teresa la madre di Tiziana, morta suicida dopo lo scandalo hot che l'ha vista travolta dalla rete e dagli insulti.  Per tre volte, ripete Maria Teresa, è stata uccisa sua figlia. La prima volta l'ha uccisa la rete e così lei stessa si è stretta un fazzoletto al collo e si è impiccata, la seconda, dopo la sentenza del giudice che la condannava a pagare parte delle spese legali sostenute nel procedimento civile d'urgenza (con richiesta di eliminazione dal web dei suoi video) e la terza, probabilmente, con la richiesta di archiviazione del pubblico ministero nei confronti dei quattro ragazzi di Battipaglia e Salerno indicati da Tiziana nell'ambito di un'indagine per diffamazione. E' lo sfogo di mamma Maria Teresa al Il Mattino, che lascia impietriti i lettori a riflettere in questo mattino di novembre sulla tragica fine di una ragazza bellissi, morta di vergogna. «Qui è in gioco anche il futuro di altre ragazze che potrebbero essere date in pasto al web senza il loro consenso, come si fa a chiudere un procedimento in questa maniera?» In realtà sarà il gip di Napoli a decidere se archiviare il caso o meno. «Spero che decida con il cuore, con più umanità. Perdendo mia figlia io ho perso tutto, Tiziana era la mia unica figlia. Non voglio che succeda ad altri genitori - dichiara a Il Mattino -».