Arcangelo, la nuova ipotesi: morto mentre maneggiava una pistola con gli amici

Il colpo sarebbe partito per errore mentre "scarrellava" l'arma

arcangelo la nuova ipotesi morto mentre maneggiava una pistola con gli amici
Napoli.  

Si stanno delineando i contorni investigativi che hanno portato alla morte di Arcangelo Correa, il 18enne di Napoli colpito alla testa da un proiettile.

La tragedia è avvenuta intorno alle 5 in via dei Tribunali, nel cuore del centro storico della città. 

Stando a quanto risulta, stava maneggiando una pistola con alcuni amici: è la versione che le due persone che erano con Arcangelo al momento della morte hanno raccontato agli investigatori della Squadra mobile. Uno dei due era anche un parente del giovane ucciso.