Il deputato di Forza Italia e sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante, stamane effettuerà una visita presso l'Istituto Penale per i minorenni di Nisida a Napoli. Il deputato sarà accolto dal direttore del carcere, Gianluca Guida, e incontrerà i detenuti, gli agenti di polizia penitenziaria e il personale della struttura. Al termine della visita è previsto un punto stampa che si terrà alle ore 12.30 all'ingresso del carcere, in via Nisida.
Nei giorni scorsi era stato il garante campano dei detenuti, Samuele Ciambriello a far visita alla struttura minorile, insieme al magistrato di sorveglianza dei minori, Margherita di Giglio, che si trovava nell'istituto per svolgere i colloqui con i giovani detenuti.
All'interno del carcere di Nisida presenti 71 ragazzi, di cui 22 stranieri, provenienti per lo più da Tunisia, Marocco ed Egitto e 7 a lavoro in articolo 21. In Italia sono 555 i giovani ristretti nelle 15 carceri per minorenni.
"Le continue risse, i gesti di autolesionismo hanno bisogno di personale qualificato, specializzato, aggiornato e rimotivato. Il rischio è che molto giovani che entrano con problemi di tossicodipendenza, di separatezza affettiva, di disagio psichico, in carcere accumulano reati. Pur entrando per un piccolo reato, rischiano di aggravare la pena in carcere". Questa era stata la preoccupazione espressa da Ciambriello. A Nisida solo 18 dei 71 detenuti hanno una condanna definitiva e nell’Istituto ci sono solo 7 educatori.