Il tesoro accumulato con il traffico di sostanze stupefacenti riciclato attraverso la compravendita di auto di lusso che dalla Germania finivano in Italia. E' quanto ricostruito dalle procure di Napoli e Cagliari, in un'indagine condotta dalla guardia di finanza che ha portato all'arresto di 8 persone (6 in carcere, 2 ai domiciliari).
Ferrari, Porsche, Lamborghi e Audio acquistate attraverso contratti fittizi di noleggio a lungo termine attraverso una società con sede a Colonia ma gestita da un napoletano residente in Germania.
Sequestrati beni per oltre 4 milioni di euro. Le accuse, a vario titolo, sono di associazione per delinquere, riciclaggio, autoriciclaggio e intestazione fittizia di beni, aggravati dalla transnazionalità.
Tra i clienti, così come ricostruito dagli inquirenti, c’erano anche esponenti della camorra partenopea che utilizzavano la società denominata “Bella Italia” per riciclare i proventi del traffico di stupefacenti. Nei prossimi giorni la procura partenopea presenterà richiesta di estradizione.