Rapinano una famiglia nel proprio condominio, in manette i fratelli Caccavale

Indagini in corso per scoprire chi ha sparato a uno dei due la sera dopo la rapina

rapinano una famiglia nel proprio condominio in manette i fratelli caccavale
Napoli.  

Su delega del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, nella mattinata odierna la Polizia di Stato ha dato esecuzione  ad un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Procura, nei confronti di nei confronti di Carlo Caccavale, cl.’70 e  Michele Caccavale, cl. ’80 gravemente indiziati del delitto di rapina aggravata, commessa in concorso tra essi, ai danni di due soggetti, madre e figlio.

In particolare, nella notte del 24 gennaio 2023 i due  si sarebbero introdotti nell’abitazione delle vittime (ubicata nel loro stesso stabile di residenza) sfondando la porta d’ingresso e le avrebbero successivamente strattonate e minacciate, costringendole a consegnare la somma di 800 euro in contanti.
La sera successiva alla rapina  Carlo Caccavale è stato attinto con 2 colpi d’arma da fuoco alla gamba destra ed è stato trasportato all’Ospedale Cardarelli di Napoli dove è stata diagnosticata la frattura pluriframmentaria e scomposta di tibia e perone. Le investigazioni, che hanno consentito di acquisire elementi indiziari a carico dei fratelli Caccavale  per la rapina in abitazione, proseguono per individuare gli autori del ferimento  e per accertare se la rapina e l’agguato siano eventi collegati, considerato che sono avvenuti a distanza di poche ore.

Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.