Sequestrato il “cimitero” di auto e pneumatici sotto la rampa della circumvallazione esterna tra Napoli Nord e Casoria. Borrelli e Iavarone(Europa Verde): “Intervento dopo le nostre denunce. Era una bomba ecologica. Servono più prevenzione e condanne più dure contro i crimini ambientali.”
Un cimitero di auto e di pneumatici era stato abusivamente creato tra Napoli e Casoria. Si tratta di un’area dove per anni sono stati abbandonati pneumatici dismessi e parti di autovetture che sorge al di sotto della rampa della circumvallazione esterna che collega l’area Nord di Napoli (la VII Municipalità) con i Comuni di Casoria e Casavatore oggetto di una pulizia e messa in sicurezza per permetterne la riapertura a breve. Quella stessa rampa rimasta chiusa per anni e diventata una discarica abusiva a cielo aperto di cui si sono occupati, facendola bonificare e avviando gli interventi per la riapertura grazie all'intervento del comune di Napoli tramite l'assessore Cosenza, il deputato Francesco Emilio Borrelli assieme a Salvatore Iavarone, consigliere comunale di Europa Verde di Casoria.
“Dopo le nostre denunce l’area è stata posta sotto sequestro grazie all’intervento della Pm di Napoli. “- dichiarano Borrelli e Iavarone- “Qui vi erano depositati componenti di auto, pneumatici ed altri materiali infiammabili ed infatti in più di un’occasione si sono innescati dei rischiosissimi roghi nocivi per l’ambiente e la salute pubblica. E’ necessario intensificare e migliorare l’attività di prevenzione e di monitoraggio, nonché di prevedere pene molto più dure, contro i crimini ambientali e fermare il proliferare delle discariche abusive disseminate sul territorio.”