Capi d'abbigliamento sequestrati dalla Finanza donati alla Croce Rossa

Il generale Borrelli: "Impegno concreto al fianco degli Enti e delle associazioni del territorio"

capi d abbigliamento sequestrati dalla finanza donati alla croce rossa
Napoli.  

Il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nei giorni scorsi, ha donato alla Croce Rossa centinaia di capi di abbigliamento.

I beni, costituiti da tute, felpe, maglie, pantaloni, giubbini e maglie, erano stati precedentemente sequestrati dai baschi verdi del Gruppo Pronto Impiego nell’ambito dell'attività di controllo economico del territorio.

Con l'ok della procura i prodotti sequestrati sono stati donati al comitato partenopeo dell'associazione di volontariato che fronteggia le varie emergenze umanitarie sul territorio. 

La donazione alla Croce Rossa è solo l'ultimo di una serie di provvedimenti che vanno in questa direzione: nei mesi scorsi, i finanzieri del Gruppo di Nola e del Nucleo Polizia Economico Finanziaria di Napoli hanno donato, rispettivamente alla Croce Rossa e all’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, ulteriori capi di abbigliamento nonché alcol etilico sequestrato.

Inoltre, un ingente quantitativo di gasolio di contrabbando, sequestrato dai finanzieri del Nucleo pef di Napoli nell’ambito di un’attività nel settore delle accise, invece, è stato concentrato, in custodia giudiziale gratuita senza facoltà d’uso, presso un deposito della Croce Rossa Italiana fuori regione, in attesa della decisione sulla destinazione del prodotto.

"La Guardia di Finanza - ha dichiarato Paolo Monorchio, presidente del comitato di Napoli della Croce Rossa Italiana - è storicamente un valido punto di riferimento per le nostre attività, una guida di alto spessore professionale e umano per tutti coloro che come noi condividono gli ideali di umanità e solidarietà alla base non solo della Croce Rossa, ma di tutto il vivere civile. Grazie al comandante provinciale, generale Borrelli, per la sensibilità e la capacità di essere vicino ai più vulnerabili e deboli dei nostri territori".

"Ringrazio, di vero cuore, il comitato provinciale di Napoli della Cri e il suo presidente, Paolo Monorchio, per la proficua sinergia, la costante disponibilità, l'efficienza organizzativa e l'intima condivisione dei progetti, che hanno consentito, nel tempo, la destinazione alle fasce più deboli della popolazione di beni sottratti alla criminalità economico - finanziaria, anche organizzata", ha evidenziato il generale Paolo Borrelli.

"Proseguirà, con ulteriore energia, l'impegno del Corpo a tutela dei consumatori e della libera concorrenza tra imprese, pure a supporto - con il preziosissimo contributo della C.R.I. - dei più bisognosi", ha concluso il comandante provinciale.