Ercolano, sequestrate sei discariche abusive alle pendici del Vesuvio

In contrada Castelluccio vasto degrado, scoperti rifiuti speciali pericolosi

ercolano sequestrate sei discariche abusive alle pendici del vesuvio
Ercolano.  

Lotta all’inquinamento ambientale per i Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco. A Ercolano i militari della locale tenenza hanno setacciato le zone a ridosso del parco nazionale del Vesuvio. Lì, in contrada Castelluccio, i Carabinieri hanno trovato 6 discariche abusive. L’area ha una superficie di 500 metri quadrati. Al suo interno rifiuti solidi urbani e rifiuti speciali pericolosi come scarti di lavorazione edile, vernici, guaine, mobili e parti di veicoli. 

Una situazione di vasto degrado, più volte denunciata dal Comitato Ambiente e Salute di Ercolano. Sversamenti di ogni tipo, industriali, civili, edili, hanno nel tempo devastato una delle aree alle pendici del Vesuvio, in pieno Parco Nazionale. Una zona già ampiamente aggredita da ecoreati, a pochi metri da Costrada Castelluccio sorgono infatti due delle più grandi discariche della Campania, La Cava Montone e la discarica Amendola Formisano. Un'area a forte vocazione agricola e turistica, dove viene prodotto il famoso "pomodorino del piennolo". (Per saperne di più rivedi la puntata de La Linea, rifiuti all'ombra del Vesuvio)

Dopo il sequestro sono in corso le indagini da parte dei militari per individuare i responsabili che, vista la consistenza dell’immondizia e la posizione in cui è stata rinvenuta, hanno probabilmente utilizzato camion o comunque mezzi muniti di cassone ribaltabile.