Belen e il suicidio di Tiziana: «Ho pianto. Io persi un bimbo»

«Una cosa del genere l'ho vissuta. Non sono uscita di casa per 2 mesi»

La showgirl argentina torna sul suicidio della giovane donna di Napoli e ricorda la vicenda del 2013. «Feci di tutto per bloccare quel video ma non ci riuscii e venni accusata anche di aver girato quelle immagini per farmi pubblicità»

Mugnano di Napoli.  

«Quando ho sentito la notizia del suicidio di quella ragazza mi sono messa a piangere perché una cosa del genere è successa anche a me e so che violenza sia, per due mesi non uscivo di casa per la vergogna e persi un bambino».

Belen Rodriguez parla della vicenda di Tiziana Cantone, morta suicida dopo la diffusione di alcuni suoi video privati. 

A lei accadde qualcosa del genere anni fa. Era il 2013 e video privati che la ritraevano in intimità con il suo ex esplosero sul web.

Belen Rodriguez, rispondendo ad una domanda durante la presentazione di Striscia la Notizia (che condurrà, per una settimana, insieme a Michelle Hunziker) ha parlato anche dell'episodio che la coinvolse direttamente. Un video privato girato in Argentina, quando era molto giovane, dal fidanzato dell'epoca. E poi diffuso contro la sua volontà. «Su di me girò un video che forse sono l'unica a non avere mai visto, ero molto giovane - ha raccontato ancora Belen - feci di tutto per bloccarlo ma non ci fu verso e quando mi trovai davanti a un giudice, donna, lei mi disse “chi mi dice che non lo abbia messo in giro proprio lei per farsi pubblicità?”». Sulla vicenda ha risposto anche Michelle Hunziker che è impegnata in una associazione a difesa delle donne. «Dico sempre alla mia figlia più grande e lo ripeto a tutti i ragazzi che devono stare molto attenti, con quello che diffondono sui social - ha detto Michelle - anche mia figlia fu vittima di un brutto scherzo».