Bagnoli, patto Manfredi-Fitto: c'è intesa, i fondi sono del bilancio dello Stato

Il sindaco di Napoli: positivo clima di collaborazione...

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Napoli.  

"Insieme con il sindaco Manfredi, con il quale abbiamo fin dal primo momento avviato una proficua collaborazione, abbiamo messo in campo un lavoro importante che nei prossimi giorni troverà un riscontro operativo con la sottoscrizione da parte del presidente Meloni e del sindaco, nella qualità di commissario, dell'accordo previsto dall'articolo 14 del decreto legge". Lo ha annunciato il ministro per il Sud e la Coesione, Raffaele Fitto, in occasione dell'incontro che ha avuto presso la sede della struttura commissariale per Bagnoli con il sindaco e commissario straordinario, Gaetano Manfredi. "Sono tutti fondi del Governo, non c'è il minimo dubbio. Sono fondi nazionali, del bilancio dello Stato", ha detto ancora Fitto, rispondendo ai giornalisti in merito alla natura dei fondi, 1,2 miliardi, stanziati nel dl coesione per completare la bonifica e la rigenerazione urbana di Bagnoli.
"Io con il sindaco Manfredi sto lavorando molto bene, come ho lavorato molto bene con i 17 presidenti di Regione con i quali ho sottoscritto l'accordo di coesione, sto lavorando bene con tutti i presidenti di Regione", ha quindi affermato il ministro, in relazione alla querelle con il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. "Il mio è un approccio sempre uguale con tutti - ha aggiunto - non ho né interesse né motivo di fare polemica. Sono qui con questo spirito, come sono su tutto il territorio nazionale esattamente con questo mandato del presidente del Consiglio".
    A Bagnoli, ha proseguito Fitto, "la situazione è sicuramente complessa, sono passati oltre 30 anni e quindi non è un tema che affrontiamo adesso, ma ho trovato già un lavoro importante messo in campo da parte della strutturale commissariale e del commissario". un lavoro che "ci consente oggi da una parte di completare i lavori di bonifica già previsti, per 400 milioni di euro, e dall'altra di avere progetti concreti e operativi con un'idea progettuale che dà una visione e uno sviluppo importante alla città recuperando - evidenzia - complessivamente non solo un'area da bonificare, ma anche mettendo in campo investimenti importanti che possono cambiare il volto di questa parte della città e della città". Fitto ha concluso affermando che "l'obiettivo è che Napoli, come tutto il Sud, possa utilizzare sempre di più le risorse per grandi investimenti strategici, evitando di distribuirle a pioggia in mille piccoli interventi che si polverizzano e che non producono nulla dal punto di vista dello sviluppo".