L’intervento al cuore è riuscito. La piccola Nza, la bimba curda di 9 mesi con una grave malformazione cardiaca, arrivata in Italia venerdì scorso e ricoverata all’ospedale Monaldi di Napoli, è rimasta per 4 ore in sala operatoria. Ma ora i medici, che hanno voluto anticipare l’operazione rispetto al previsto, sono fiduciosi. L’intervento, realizzato dall’equipe guidata dal dottor Oppido, è riuscito. La piccola è infatti affetta da un grave difetto cardiaco multiplo. A darne notizia la consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Valeria Ciarambino che si è molto spesa per l'arrivo della piccola irachena in Campania attivando una vasta rete di solidarietà internazionale.
«Oggi è un grande giorno per tutti noi. Il sorriso di questa bimba bellissima - ha detto la vicepresidente del Consiglio regionale, Valeria Ciarambino - è l’espressione di un miracolo che abbiamo compiuto grazie a una mobilitazione straordinaria. Da Stay Human, con Francesco Perna, a Gandhi Charity con Silvia Cavazzini, straordinari volontari che mi hanno segnalato il caso, consentendomi di mettere in moto una macchina che si è attivata immediatamente e che ha coinvolto ministero degli Esteri, Regione Campania e Chiesa di Napoli. Una collaborazione che ha consentito di dare la speranza di un futuro a una bambina meravigliosa e ai suoi genitori. Questa è la politica che vogliamo. La politica che tende la mano a chi ha bisogno e che, all’occorrenza, salva vite umane».