Non c’è pace per la fontana di Monteoliveto

Il monumento è nuovamente ridotto ad una pattumiera

Verdi: “Nonostante sia stata pulita più volte, gli incivili continuano a insozzarla. Procedere quanto prima all’installazione della recinzione, è passato un anno dall’approvazione del progetto”

Napoli.  

“Da anni oramai denunciamo il degrado che affligge la fontana di Monteoliveto. Nonostante l’impegno della Cooperativa 25 giugno che si è occupata più volte della pulizia, gli incivili continuano a insozzarla.

Le foto mostrano che la fontana è nuovamente ridotta ad una pattumiera. Di sera e durante le ore notturne la struttura viene invasa da gruppi di giovani che non si fanno scrupolo di abbandonare le bottiglie di birra e bibite che consumano intrattenendosi nelle vicinanze. Una condizione inaccettabile per un monumento che meriterebbe ben altra cura”.

Lo affermano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il consigliere del Sole che Ride alla II Municipalità Salvatore Iodice.

“Torniamo a rimarcare l’urgenza di una soluzione per la fontana prima che incuria e inciviltà provochino danni irreparabili. La Giunta comunale, oramai un anno fa, ha approvato il progetto di installazione di una recinzione che impedisca a teppisti e trogloditi di insidiare la fontana.

A distanza di tredici mesi la struttura è ancora alla mercé degli incivili. Speriamo che si diano una mossa quanto prima a realizzare la protezione, che dovrebbe essere finanziata dall’Asia”.