Il governo britannico ha recentemente annunciato nuove indagini sullo sfruttamento e l'abuso sessuale di minori, decisione che segue una serie di dichiarazioni critiche da parte di Elon Musk, il magnate della tecnologia, sulla piattaforma X.
In un intervento al Parlamento, il Ministro degli Interni, Yvette Cooper, ha comunicato l'avvio di un audit rapido della durata di tre mesi per esaminare l'attuale portata e natura dello sfruttamento da parte delle gang in tutto il Paese. Questo audit, guidato dalla Baronessa Louise Casey, analizzerà anche i dati relativi all'etnia dei responsabili, con l'obiettivo di fornire raccomandazioni mirate.
Parallelamente, il governo ha stanziato 5 milioni di sterline per finanziare fino a cinque inchieste locali sulle cosiddette "grooming gang", gruppi di uomini che, negli anni 2000 e nei primi anni 2010, hanno sfruttato sessualmente migliaia di ragazze in diverse città del Regno Unito. Tra le località interessate vi è Oldham, dove le autorità locali collaboreranno con Tom Crowther KC per condurre revisioni indipendenti.
Queste iniziative rappresentano un cambiamento nella posizione del governo, che in precedenza riteneva non necessarie ulteriori indagini dopo una serie di inchieste sia locali che nazionali. Tuttavia, figure politiche come Nigel Farage e membri del Partito Conservatore hanno sollecitato un'inchiesta nazionale, sottolineando che le indagini locali potrebbero non avere l'autorità necessaria per convocare testimoni e affrontare adeguatamente la questione.
Il contesto di queste decisioni risale a scandali emersi in diverse città britanniche, dove gruppi di uomini, spesso di origine pakistana, hanno adescato, aggredito e violentato ragazze, alcune delle quali di appena 11 anni. Le indagini precedenti hanno rivelato che la polizia e i servizi sociali spesso non sono intervenuti adeguatamente, talvolta per timore di essere accusati di razzismo o islamofobia.
Le dichiarazioni di Elon Musk hanno riacceso il dibattito pubblico su questi temi. In una serie di post su X, Musk ha criticato il Primo Ministro Keir Starmer, accusandolo di non aver affrontato adeguatamente lo scandalo durante il suo mandato come direttore della pubblica accusa. Musk ha anche attaccato la ministra per la Tutela dei minori, Jess Phillips, definendola una "apologista del genocidio dello stupro" per aver respinto la richiesta di un'inchiesta pubblica sullo sfruttamento sessuale dei minori a Oldham.
In risposta, Starmer ha condannato la diffusione di "bugie e disinformazione" e ha difeso l'operato del suo governo nel proteggere le vittime di abusi sessuali. Ha sottolineato che, durante il suo mandato come direttore della pubblica accusa, ha riaperto casi chiusi e ha avviato la prima grande azione penale contro una gang di adescatori a Rochdale.
Queste nuove misure del governo mirano a fornire giustizia alle vittime e a garantire che le autorità locali e nazionali rispondano in modo efficace alle segnalazioni di sfruttamento e abuso sessuale, affrontando al contempo le critiche sulla gestione passata di tali casi.