Tifosi israeliani inseguiti e picchiati: tutta l'Europa è sotto choc

Evidente il dilagare dell'odio antisemita scatenato dal conflitto in Medio Oriente

tifosi israeliani inseguiti e picchiati tutta l europa e sotto choc

La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha espresso indignazione per gli attacchi: "L'antisemitismo non ha assolutamente posto in Europa"

Dopo gli scontri avvenuti ad Amsterdam ieri sera, dopo la partita di Europa League tra Ajax e Maccabi Tel Aviv, il governo israeliano ha intrapreso misure straordinarie per garantire la sicurezza dei propri cittadini. L'Autorità Aeroportuale di Israele ha confermato il decollo dall'aeroporto Ben Gurion del primo di due aerei destinati a riportare in patria i tifosi israeliani coinvolti negli incidenti. La portavoce dell'autorità, Liza Dvir, ha dichiarato che l'aereo avrebbe raccolto i tifosi dopo gli scontri seguiti alla partita.

Il ministro dei Trasporti israeliano, Miri Regev, ha comunicato di aver discusso con il suo omologo olandese, Barry Madlener, riguardo all'operazione di evacuazione. Regev ha richiesto il permesso per gli aerei israeliani di utilizzare l'aeroporto Schiphol di Amsterdam e ha sollecitato un trasporto sicuro per i cittadini israeliani dagli hotel all'aeroporto. Secondo il comunicato, Madlener ha espresso rammarico per l'accaduto e ha assicurato che il governo olandese sta lavorando per garantire la sicurezza dei passeggeri israeliani.

Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha condannato fermamente gli attacchi, definendoli "antisemiti" e ha chiesto alle autorità olandesi di adottare misure rapide e decise contro i responsabili, garantendo la sicurezza dei cittadini israeliani.

Anche il presidente israeliano, Isaac Herzog, ha espresso indignazione, descrivendo gli eventi come un "pogrom antisemita" e sottolineando la necessità di una risposta internazionale contro tali atti di odio.

Il primo ministro olandese, Dick Schoof, ha condannato gli attacchi su X (precedentemente Twitter), definendoli "assolutamente inaccettabili" e assicurando che le autorità olandesi sono in stretto contatto con tutte le parti coinvolte per affrontare la situazione.

La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha espresso indignazione per gli attacchi, dichiarando su X: "L'antisemitismo non ha assolutamente posto in Europa. E siamo determinati a combattere ogni forma di odio".

Questi eventi hanno sollevato preoccupazioni a livello internazionale riguardo alla sicurezza delle comunità ebraiche in Europa e hanno evidenziato la necessità di affrontare con decisione l'antisemitismo e ogni forma di violenza basata sull'odio.