Giornalisti arrestati in Bielorussia, sos per liberarli

L'appello del vice ministro degli Esteri, Marina Sereni

giornalisti arrestati in bielorussia sos per liberarli

"Nelle societa' democratiche la liberta' d'informazione ha un ruolo essenziale nel garantire il rispetto dei diritti umani e delle liberta' fondamentali". Lo ha detto la vice ministra degli Esteri Marina Sereni, intervenendo all'evento in formato Arria (il meccanismo informale di consultazione) del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dedicato alle ripetute violazioni dell'informazione in Bielorussia.

"L'Italia - ha proseguito Sereni - e' preoccupata per le continue denunce di molestie, detenzioni e revoche di accreditamenti a giornalisti, blogger e altri operatori dei media da parte delle autorita' bielorusse. Tutto cio' infatti mina il diritto delle persone in Bielorussia di accedere a un'informazione basata sui fatti e indipendente. Al popolo di questo Paese deve essere consentito il libero accesso ai media e pertanto chiediamo alle autorita' di Minsk di garantire la liberta' dei media, di astenersi dal chiudere o censurare la rete internet e di rispettare pienamente i diritti umani, mentre i giornalisti e gli altri operatori dell'informazione - ha detto ancora la Vice Ministra - devono potere operare senza timore di rappresaglie o restrizioni. Allo stesso modo, i giornalisti e altri operatori dei media arbitrariamente arrestati devono essere immediatamente rilasciati".