Dall'esperienza di Luciano Spalletti, reduce dalla conquista dello scudetto con il Napoli, al ritorno di Antonio Conte, la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) si è prontamente attivata per individuare il successore di Roberto Mancini sulla panchina della Nazionale. Tra i primi nomi circolati, spiccano quelli del tecnico trionfatore in Serie A, ora svincolato dopo il suo trionfo con la squadra partenopea, e dell'allenatore leccese, rimasto senza squadra dopo la separazione avvenuta la scorsa primavera con il Tottenham.
Antonio Conte, già al timone dell'Italia tra il 2014 e il 2016, ha recentemente concluso il suo contratto con il Tottenham nel mese di marzo. Nel frattempo, Luciano Spalletti ha manifestato in più occasioni la sua intenzione di non voler trascorrere questo periodo come un anno sabbatico, lasciando trasparire il suo desiderio di tornare ad allenare. Nel caso di Conte, dopo aver esposto anche la volontà di dedicare più tempo alla famiglia, soprattutto dopo un intervento alla cistifellea, ha iniziato a valutare nuove opportunità.
Inizialmente, il nome di Antonio Conte era stato accostato alla Juventus, nel caso in cui Max Allegri fosse stato destituito, e successivamente al Paris Saint-Germain, prima dell'arrivo di Luis Enrique. Negli ultimi giorni, si era persino diffusa la voce riguardante un possibile incarico di Conte sulla panchina della Nazionale messicana. Tuttavia, l'inaspettata mossa rappresentata dalle dimissioni di Mancini ha provocato un vero e proprio "terremoto", riorganizzando la situazione e inserendo il nome di Conte tra i probabili candidati per sostituirlo.
Va sottolineato che non sono solo nomi di candidati autorevoli a essere considerati, anche se è improbabile che la FIGC possa trovare una soluzione interna. Emergono anche i nomi di Daniele De Rossi e Fabio Cannavaro. De Rossi, entrato nello staff tecnico della Nazionale sotto la gestione di Mancini nel marzo del 2021, ha sperimentato una breve e poco positiva esperienza come allenatore della Spal. Dopo aver lasciato Coverciano nell'agosto dello scorso anno per intraprendere una carriera da allenatore, è tornato nel Club Italia della Federazione a novembre, assumendo il ruolo di assistente tecnico per le selezioni giovanili maschili, per poi fare ritorno nello staff di Mancini nel gennaio 2022.
Inoltre, si fa cenno a Fabio Cannavaro, campione del mondo nel 2006 e con un passato da allenatore in Cina, oltre a una breve e sfortunata esperienza sulla panchina del Benevento in Serie B nella scorsa stagione.