Vincere per restare ancora in gioco. A Paolo Nicolato interessa solo quello alla vigilia della sfida ormai da dentro o fuori con la Svizzera: non c'è tempo per pensare ancora agli errori arbitrali che sono costati cari nella gara d'esordio con la Francia, se l'Italia vuole andare avanti in questo Europeo Under 21 deve a tutti i costi fare i tre punti contro gli elvetici. "E' una partita complessa, contro una squadra forte, e dobbiamo cercare di vincerla - mette le cose in chiaro il ct degli azzurrini - Siamo sereni dal punto di vista del lavoro svolto, abbiamo fatto un grande lavoro, tutto quello che dovevamo fare l'abbiamo fatto. Sappiamo che non basta ma abbiamo la certezza di non avere rimpianti perchè stiamo mettendo il massimo di quello che possiamo. Ci teniamo molto e speriamo che le cose vadano più lisce".
L'Italia avrà di fronte "una squadra che deve avere la giusta ambizione, importante, molto matura, fisica, che ha fatto molti punti nelle qualificazioni e che ha dimostrato di potersela giocare con tutti. Gioca un calcio molto adulto, sa sfruttare i momenti giusti ed è pericolosa. Ma siamo preparati, ci confronteremo e poi vedremo". La Svizzera è una squadra diversa dalla Francia e anche l'Italia, rispetto all'esordio, "sarà diversa, nella costruzione, nella strategia: non si può pensare di affrontare tutte le partite alla stessa maniera, si deve tenere conto dei propri giocatori e di quelli degli avversari. Gnonto dal 1'? Sicuramente faremo dei cambi rispetto alla prima partita, non perchè siamo insoddisfatti di chi ha giocato ma perchè abbiamo una rosa abbastanza ampia, con giocatori che meritano di giocare e le partite sono ravvicinate. Domani mattina faremo un briefing sulla condizione della squadra".
Al fianco di Nicolato, in conferenza stampa, Giorgio Scalvini: "Contro la Francia ho visto una squadra che sin dall'inizio ha giocato col giusto atteggiamento, è entrata in campo con la giusta mentalità e questo è stato importante, abbiamo infatti disputato una buona partita. Ora testa solo alla Svizzera. Ci sono sempre delle cose su cui possiamo migliorare, cureremo i dettagli per sbagliare il meno possibile e correggere le cose che abbiamo sbagliato, dobbiamo trasformare la rabbia in energia positiva. L'atteggiamento e la mentalità saranno le cose più importanti. La Svizzera è una squadra tosta, non sarà una partita semplice ma dobbiamo cercare di vincerla". (Italpress)