Si ferma a nove la striscia di vittorie consecutive della Fiorentina di Vincenzo Italiano, bloccata in casa da uno Spezia combattivo che trova di fronte a sè una squadra sicuramente stanca per l'impegno di Coppa Italia di mercoledì scorso a Cremona, ma anche poco lucida e imprecisa. Per gli ospiti un punto d'oro, per Biraghi e compagni un'occasione persa.
Fin dal primo tempo si capisce che sarà un pomeriggio impegnativo per i viola. I liguri, guidati da Leonardo Semplici, si chiudono bene e provano a ripartire, lasciando poco spazio alle iniziative dei gigliati che non ricevono nulla dagli esterni offensivi, con Italiano che sceglie Sottil ma non ne viene ripagato. Il vantaggio dei padroni di casa è casuale e arriva al 25' grazie a una discesa sulla sinistra di Biraghi che mette in mezzo e trova una deviazione nella propria porta di Wisnieski.
Dura poco l'1-0 visto che già 7 minuti dopo, su un rinvio di Dragowski, la difesa di casa si fa trovare scoperta con Nzola che sfrutta l'indecisione sia di Igor in marcatura che di Terracciano in uscita e pareggia.
La Fiorentina è anche sfortunata se è vero che prima Cabral centra una traversa al 33', poi Brekalo al 60' e appena entrato, centra il palo. Nei 25' finali lo Spezia si rinchiude ancora di più nella propria metà campo mentre Italiano oltre all'ex Toro mette dentro Nico Gonzalez, con Biraghi che si vede negare la gioia del gol da Dragowski. La Fiorentina fa un gran volume di gioco ma tira poco in porta e quando lo fa è con la mira sbagliata, come con Jovic a 2' dalla fine che mette a lato di fronte al portiere spezzino. E' clamoroso però, ciò che sbaglia in contropiede Shomurodov che, al 90° solo davanti a Terracciano e ignorando un compagno, prova un cucchiaio che il portiere viola blocca senza problemi. I sei di recupero non servono ai viola per costruire altro, finisce 1-1. (Italpress)