"E' un partita che viene dopo la Champions contro una squadra che gioca per la permanenza in Serie A e secondo me è una delle migliori sia come singoli che come squadra. L'anno scorso Nicola ha fatto un grande lavoro, quest'anno hanno aggiunto giocatori fisici e tecnici. Dobbiamo fare una partita tosta perchè, a noi servono i tre punti e senza questo non riusciremo a farli. E' una partita importante da affrontare con serenità e senza presunzione". Così in conferenza stampa Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, in vista della sfida contro la Salernitana, in programma all'Allianz Stadium domani alle 20.45.
"Paredes giocherà - dice il tecnico bianconero -, mentre Locatelli ha un affaticamento e non sarà a disposizione". Poi sulla partita col Psg, in cui i bianconeri hanno perso per 2-1, questa la sua analisi: "Ha lasciato di positivo che dopo il 2-0 abbiamo avuto una reazione. La cosa che non mi piace è che la Juventus è passata per una squadra che ha giocato bene dopo il 2-0, siamo diventati anche simpatici, invece dobbiamo essere antipatici e vincenti. Non bellini e perdenti".
Allegri non ha ancora scelto l'11 da mandare in campo, ha alcuni dubbi da sciogliere: "Non ho ancora deciso la formazione, domani è la partita più importante. E' una gara che ci deve dare la spinta per affrontare il Benfica. Sarà una partita tattica con pochi spazi, magari anche più brutta, ma dobbiamo portare a casa il risultato attraverso una buona prestazione. Abbiamo grande voglia di lavorare e tornare a vincere. Ci mancano dei giocatori importanti, anche a livello numerico con la possibilità di fare più campi. Dobbiamo arrivare al 13 novembre nella migliore posizione possibile, per poi a gennaio arrivare bene e con tutti recuperati".
Sull'ottimismo di Elkann, che ha affermato che si può vincere anche a partire da quest'anno: "Lo sono anche io ottimista, per vincere subito - ripete Allegri - non bisogna però diventare simpatici e bellini, altrimenti mi arrabbio molto". Il tecnico della Juve si è anche soffermato sulla coppia Vlahovic-Milik: "E' questione di caratteristiche, hanno dimostrato di poter giocare insieme. Abbiamo ancora fuori Di Maria che mercoledì dovrebbe essere a disposizione". Infine, sulle critiche nei suoi confronti dice: "Alleno la Juve e so che bisogna tornare a vincere, lavoriamo con passione cercando di migliorare. Anche io vorrei vedere 95 minuti di passaggi giusti, ma puoi farlo solo con le sagome e neanche. Lavoriamo per creare i presupposti per portare la Juve dove le compete. L'anno scorso non abbiamo vinto nulla, quest'anno dobbiamo mettercela tutta per tornare a farlo". (Italpress)