"C'era un pò di scetticismo alla vigilia di questo campionato, ma le preoccupazioni per temperatura, anticipi e preparazione sono state spazzate via per una certezza: il campionato è partito con grandissimo seguito dei tifosi e nelle migliori condizioni possibili. Credo che questo sia da ripetere nella prossima stagione, ma questo dipende dalle proposte della Lega di Serie A. E' comunque da non dimenticare che alla fine ci sarà Germania 2024". Così ai microfoni di Radio Anch'io Sport, su Rai Radio 1, il presidente della Figc Gabriele Gravina, soddisfatto per la partenza della nuova stagione a Ferragosto. "Di nuovo stiamo riscoprendo la voglia di calcio - aggiunge il numero uno della Federcalcio - Tanta gente è presente all'interno degli stadi, con entusiasmo e consapevolezza delle nostre società di offrire un prodotto diverso. L'inizio evidenzia che tutto si sta delineando con la formazione di tre blocchi di classifica che sta generando grande interesse nei campionati di A e B. E anche la Serie C, quando inizierà, sarà avvincente".
In vista dei Mondiali, prosegue Gravina, "la Nazionale ha un solo progetto, quello di rivedersi, e per questo ringrazio la Lega di A per avere messo a disposizione i calciatori per quei dieci giorni prima dell'inaugurazione del Mondiale. Mancini avrà a disposizione la Nazionale e tanti giovani, con la possibilità di ritrovarsi. E in questo periodo sono previste due amichevoli". Il programma è ancora da definire: "Un'amichevole dovrebbe disputarsi a Tirana contro l'Albania, poi potrebbe esserci un mini-ritiro nei paesi dell'Arabia Saudita o il prosieguo della preparazione in Italia". Per quanto concerne la Nations League, il massimo dirigente federale è convinto che "bisogna dare stabilità al progetto, gli esperimenti sono stati fatti e il mister ha le idee chiare. Mancini riuscirà a creare un giusto mix tra lo zoccolo duro, visto che alcuni giocatori esperti hanno lasciato, ed i giovani ben strutturati. Ancora una volta avremo una Nazionale che fara un bel gioco ottenendo risultati".
"E' auspicabile che il prossimo governo appoggerà la candidatura a Italia 2032 - termina Gravina in merito alle imminenti elezioni e alla candidatura dell'Italia ad ospitare gli Europei del 2032 - La candidatura dell'Italia era un impegno del governo Draghi e si ispirava a un senso di responsabilità per un progetto di rilancio e di ristrutturazione degli impianti. E questo credo non possa che far bene all'economia e al calcio del nostro paese". (Italpress)