Nel terzo Gran Premio di Skeet formula ISSF, ovvero con la rotazione olimpica, le stelle più brillanti sono state Katiuscia Spada e Giancarlo Tazza che si sono aggiudicate l’oro, rispettivamente nelle classifiche Ladies ed Eccellenza.
Sulle pedane del Tav Montecatini Pieve a Nievole sono stati 148 gli specialisti italiani che si sono cimentati con i lanci. Con loro ma fuori gara anche cinque tiratori stranieri, nel nostro Paese per prepararsi all’appuntamento olimpico, tra cui anche la slovacca Danka Bartekova, membro CIO e medaglia di bronzo a Londra 2012.
Tornando alla cronaca dell’evento, per quanto riguarda la massima categoria il poliziotto di Caserta dopo aver brillantemente chiuso le cinque serie di qualificazione con il punteggio di 122/125 +10 meritandosi il dorsale numero 3 della finale, nella corsa alle medaglie ha confermato l’ottimo stato di forma arrivando a duellare con Niccolò Sodi (Carabinieri) di Arezzo per l’oro e l’argento. I due si sono resi protagonisti di un confronto molto serrato, vinto poi dal casertano con 57/60, mentre all’aretino è toccato l’argento con 56/60. Terzo sul podio Luigi Agostino Lodde (Esercito) di Ozieri (SS), medaglia di bronzo con 46/50.
Più sofferta, ma sicuramente anche più avvincente, la vittoria della Spada nella classifica femminile. La poliziotta di Fabro (TR) è entra in finale grazie al 119/125 +2 collezionato nelle qualificazioni e, al termine dei lanci regolamentari del round decisivo, si ritrovata pari merito a quota 53/60 con la veneta Martina Maruzzo (Fiamme Oro) di Nanto (VI). Nello spareggio necessario per l’assegnazione dell’oro e dell’argento le due colleghe non si sono risparmiate dando vita ad un duello molto emozionante. Alla fine la meglio l’ha avuta l’umbra che si è arrampica sulla vetta del podio con +11 costringendo la vicentina alla piazza d’onore con +10. Sul podio per la medaglia di bronzo con lo score di 44/50 è salita anche Sara Bongini (Fiamme Oro) di (Fiamme Oro) di Impruneta (FI).
Passando al Settore Giovanile, Paolo Micheli di Capannori (LU) è stato il più forte tra i 24 iscritti alla classifica e con 119/125 +5 in qualificazione e 55/60 in finale ha fatto sua la medaglia più preziosa. Alle sue spalle si sono piazzati Marco Coco (Fiamme Oro) di Ardea (RM), argento con 54/60, e Giammarco Tuzi (Fiamme Oro) di Fonte Nuova (RM), bronzo con 43/50.
Da primi della classe anche le prestazioni concretizzate da Manuel Marelli di Gussago (BS), oro tra i Prima con 48/60, da Luca Biscetti di Terni, primo tra i Seconda con 51/60, da Fabio Zuccaccia di Perugia, in vetta al podio di Terza con 44/60. Da Alberto Fattorini di Scanzano Jonico /MT), primo tra i Veterani con 118/125, e ad Alfredo Petroni di Foligno (PG), primo tra i Master con 113/125.