Ultima tappa pre–olimpica per la Nazionale di Pesistica Paralimpica che è volata a Dubai per la Coppa del Mondo che chiude gli appuntamenti di qualificazione per Tokyo 2020. Gli Azzurri ancora in corsa, guidati come sempre dal DT Sandro Boraschi, sono:
Donato Telesca, che per l’occasione salirà in pedana nella categoria 80 kg (lunedì ore 10.55) e non nella consueta 72 kg, Paolo Agosti, impegnato nella 59 kg (domenica ore 8.30 italiane) e il Capitano Matteo Cattini (lunedì ore 10.15), anche lui ancora in corsa nella 80 kg. Con loro altri due atleti che nelle ultime gare hanno regalato successi ed emozioni: Peppe Colantuoni, argento a Tbilisi, impegnato domenica alle ore 13.30 nella categoria 65 kg; e Andrea Quarto, alla sua terza gara internazionale, in gara mercoledì 23 giugno alle 8.35 nella categoria fino a 97 kg.
“E’ l’ultimo appuntamento di un percorso lungo – afferma il DT Sandro Boraschi accompagnato dal tecnico Antonio Di Rubbo - iniziato con i Mondiali in Messico nel novembre 2017; bisogna mettere quel Kilo in più rispetto ai diretti avversari per poter guadagnare lo slot per i Giochi Paralimpici.
Nella 59 kg Paolo Agosti ha un compito preciso, avendo due avversari di riferimento a 140 kg; sono misure che Paolo sta spingendo in allenamento e quindi ha l’obiettivo di superarle anche in gara. La mia aspettativa è che riesca ad arrivare a ridosso dei primi 8.
Matteo Cattini è reduce da un infortunio che gli ha impedito di gareggiare a Tbilisi ma sta recuperando; le sensazioni degli ultimi allenamenti sono buone, poi lui ha esperienza e grinta che lo aiuteranno.
Per Donato Telesca abbiamo fatto una scelta tattica in questa occasione facendolo gareggiare nella categoria superiore, la 80 kg; cercheremo la qualificazione in due categorie quindi e poi, a bocce ferme, prenderemo le ultime decisioni. L’obiettivo di Donato sono i 194 kg, che nella 72 kg significherebbero attualmente un sesto posto mentre, per assurdo, nella 80 kg varrebbero la quinta posizione, quindi è gioco provarci”.